Regolamento GdR, DA LEGGERE E RISPETTARE

Oh mamma mia! esclamò.

Uscii dalla Foresta Proibita ansimando. Quella notte era stata più dura del solito, e mi sentivo ancora troppo debole.
Come sempre, non ricordavo cosa fosse successo. Sapevo che Hagrid non sarebbe mai venuto nella Foresta durante un plenilunio, e gli ero stato grato quando al mattino era venuto a cercarmi, portandomi dei nuovi vestiti e assicurandosi che stessi bene.
Poi, dopo che l'avevo assicurato che riuscivo a tornare al castello da solo, era sparito nel buio della foresta.
Mi appoggiai a un albero per pochi secondi, giusto il tempo di darmi un contegno.
Era da troppo tempo che ero in quelle condizioni, e nemmeno mi ricordavo come doveva essere guardare il calendario senza la paura costante della luna piena che si avvicinava.
Feci un respiro profondo e mi avvicinai al castello.
Silente mi aveva chiamato qualche giorno prima, chiedendomi se potessi contribuire alla difesa del castello insieme a qualche altro Mago o Strega dell'Ordine.
Non mi ero stupito più di tanto della sua richiesta: sapevo che si fidava di me e dell'Ordine molto di più di quanto si fidasse dei Maghi del Ministero.
D'altro canto, non potevo che essere d'accordo con lui.
Quando avevano saputo che ero un Lupo Mannaro mi avevano chiuso tutte le porte in faccia. Solo Silente aveva saputo aiutarmi, soprattutto dopo che gli avevo detto del mio desiderio di fondare l'Ordine della Luce.
Ne era stato entusiasta, e mi aveva spinto e aiutato a crearlo.
Davanti all'entrata di Hogwarts vidi una giovane donna entrare.
Doveva chiamarsi Iris Summer, la ricordavo perchè era comparsa qualche volta sulla Gazetta del Profeta.
Cosa ci faceva qui ad Hogwarts una guardia di Azkaban? Probabilemente l'aveva chiamata Silente.
Decisi di avvicinarmi: magari un pò di conversazione con qualcuno mi avrebbe aiutato a riprendermi.
Aprii una delle porte della scuola e mi spostai un poco per lasciarla passare.
Prima le signore...

(azione da me scritta in un GdR su Harry Potter, personaggio da me inventato.)